IL RETTORE
  Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Firenze, approvato
con   regio   decreto   14   ottobre  1926,  n.  2406,  e  successive
modificazioni ed integrazioni;
  Visto  il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione   superiore,
approvato  con  regio  decreto  31 agosto 1933, n. 1592, e successive
modificazioni ed integrazioni;
  Visto il regio decreto 30 settembre 1938,  n.  1652,  e  successive
modificazioni e integrazioni;
  Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
  Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
  Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341;
  Viste  le  delibere  degli organi accademici dell'Universita' degli
studi di Firenze, con le quali e' stata  proposta  l'istituzione  dei
diplomi universitari presso la facolta' di agraria;
  Acquisito il parere del Consiglio universitario nazionale, espresso
nella seduta del 10 luglio 1992;
  Viste  le delibere di adeguamento al suddetto parere adottate dalla
facolta' in data 15 luglio 1992, dal consiglio di amministrazione  il
24 luglio 1992 e dal senato accademico il 28 luglio 1992;
                              Decreta:
                           Articolo unico
  Lo  statuto dell'Universita' di Firenze e' ulteriormente modificato
come appresso:
  Dopo l'art. 180, relativo alle norme generali dei corsi  di  laurea
della  facolta'  di  agraria  e  con il conseguente scorrimento della
numerazione dei successivi articoli sono inseriti  i  seguenti  nuovi
articoli relativi ai corsi di diploma universitario.
                        Diplomi universitari
  Art. 181. - Presso la facolta' di agraria sono istituiti i seguenti
corsi  di  diploma  universitario,  di  cui all'art. 2 della legge 19
novembre 1990, n. 341:
   1) produzioni vegetali;
   2) produzioni animali;
   3) tecnologie alimentari.
  I corsi degli studi hanno durata triennale.
  L'iscrizione ai corsi e' regolata  in  conformita'  alle  leggi  di
accesso agli studi universitari.
  Il  numero  degli  iscritti  sara' stabilito annualmente dal senato
accademico, sentito il consiglio di  facolta',  in  base  ai  criteri
generali  fissati  dal  Ministro  dell'universita'  e  della  ricerca
scientifica e tecnologica, ai sensi dell'art. 9, 4 comma, della legge
n. 341/1990.
  Ciascun   diploma   universitario   deve   essere   articolato   in
orientamenti   fissati   dal   regolamento   di  Ateneo.  Il  profilo
professionale specifico relativo a ciascun orientamento sara' oggetto
di certificazione da parte dell'Universita'.
          Corsi di laurea e di diploma universitario affini
  Art. 182. - Ai fini del proseguimento degli studi i  corsi  di  di-
ploma  universitario  di  cui  all'art. 181, ai sensi dell'art. 2 del
decreto ministeriale 15 novembre 1991, sono  dichiarati  strettamente
affini fra loro e strettamente affini a tutti i corsi di laurea delle
facolta'  di agraria; il corso di diploma universitario in produzioni
animali e' dichiarato anche affine ai corsi di laurea delle  facolta'
di medicina veterinaria.
  Per  il riconoscimento degli insegnamenti ai fini del passaggio dai
corsi di diploma universitario ai corsi di laurea  sopracitati  ed  a
quelli  di  altre  facolta',  il  consiglio  di facolta' adottera' il
criterio generale della  loro  validita'  culturale  (propedeutica  o
professionale)   nell'ottica   della   formazione  richiesta  per  il
conseguimento del diploma di  laurea.  Conseguentemente  la  facolta'
potra'  riconoscere  gli  insegnamenti seguiti con esito positivo nei
corsi di diploma universitario, indicando le  singole  corrispondenze
anche  parziali con gli insegnamenti dei corsi di laurea; la facolta'
indichera', inoltre,  sia  gli  eventuali  insegnamenti  integrativi,
appositamente  istituiti ed attivati per completare la formazione per
accedere ai corsi di laurea, che gli insegnamenti specifici dei corsi
di  laurea  necessari  per  conseguire  i  diplomi  di  laurea.   Gli
insegnamenti  integrativi  non sono necessariamente propedeutici agli
insegnamenti specifici.
  Il consiglio di facolta' indichera' inoltre  l'anno  di  corso  del
corso di laurea cui lo studente si potra' iscrivere.
  Nei  trasferimenti  degli  studenti  tra  diversi  corsi di diploma
universitario o da un corso di laurea anche di altre facolta'  ad  un
corso di diploma universitario, il consiglio di facolta' riconoscera'
gli  insegnamenti  sempre  col  criterio  della loro utilita' al fine
della formazione necessaria per il conseguimento del nuovo titolo  ed
indichera'  il  piano  degli  studi  da  completare per conseguire il
titolo  e  l'anno  di  corso  cui  lo  studente  potra'   iscriversi.
Particolare  attenzione  sara'  rivolta  agli  studenti iscritti come
fuori corso ad un corso di laurea o che abbiano interrotto gli studi,
nel caso che volessero completare gli studi nell'ambito dei corsi  di
diploma.
                 Articolazione del corso degli studi
  Art.   183.   -   La  durata  degli  studi  dei  corsi  di  diploma
universitario presso la facolta' di agraria e' fissata in tre anni.
  Ciascuno dei tre anni di corso potra' essere articolato in  periodi
didattici  piu' brevi, specificandoli nel regolamento didattico della
facolta'.
  Complessivamente l'attivita' didattica comprende 1800 ore,  di  cui
200  dedicate  al  tirocinio  e/o  elaborato  finale.  L'attivita' di
laboratorio  e  di  tirocinio  potra'  essere  svolta  all'interno  o
all'esterno  dell'Universita', anche in relazione ad un elaborato fi-
nale, presso qualificate istituzioni  italiane  o  straniere  con  le
quali si siano stipulate apposite convenzioni.
  L'attivita'  didattica  e'  di  norma  organizzata  sulla  base  di
annualita',  costituite  da  corsi   ufficiali   monodisciplinari   o
integrati. Il corso di insegnamento integrato e' costituito da moduli
coordinati, eventualmente impartiti da piu' docenti.
  Il  numero  delle  annualita'  non potra' essere inferiore a 15 ne'
superiore a 18, e sara' specificato nel regolamento  didattico  della
facolta'.
  Durante  il  primo  biennio  di corso di diploma lo studente dovra'
dimostrare la conoscenza pratica e  la  comprensione  di  almeno  una
lingua    straniera.    La    lingua   straniera   e   le   modalita'
dell'accertamento saranno definite dal consiglio di facolta'.
  Per  essere  ammessi  a  sostenere l'esame di diploma universitario
occorre aver superato l'accertamento  con  esito  positivo,  relativo
agli insegnamenti previsti nel piano di studi, con modalita' di esame
stabilite dal consiglio di facolta'.
  La facolta' nello stabilire prove di valutazione della preparazione
degli studenti, fara' ricorso a criteri di continuita', di globalita'
e di accorpamento in modo da limitare il numero degli eventuali esami
tradizionali tra 15 e 18.
  L'esame   di  diploma  consiste  in  una  discussione  tendente  ad
accertare la preparazione di  base  e  professionale  del  candidato,
durante  la  quale  potra' essere discusso un eventuale elaborato fi-
nale.
  I contenuti didattico-formativi minimi  obbligatori  del  corso  di
studi  sono articolati in aree didattiche indicate nei seguenti: art.
186, art. 187, art. 188, art. 189.
  Le aree disciplinari, gli obiettivi didattici e i relativi  impegni
in  ore  o crediti didattici sono definiti dalla facolta' attivando i
singoli  orientamenti,  nel   rispetto   dell'ordinamento   didattico
nazionale.
                        Manifesto degli studi
  Art.  184.  -  All'atto della predisposizione del manifesto annuale
degli studi, il consiglio di facolta' definisce  il  piano  di  studi
ufficiale  del  corso  di diploma comprendente le denominazioni degli
insegnamenti da attivare, in  applicazione  di  quanto  disposto  dal
secondo comma dell'art. 11 della legge n. 341/1990.
  In particolare il consiglio di facolta':
    a)  delibera  il numero di posti a disposizione degli iscritti al
1› anno, secondo quanto previsto dal precedente art. 181;
    b) stabilisce i corsi ufficiali di insegnamento (monodisciplinari
od integrati) che costituiscono le singole annualita' e  le  relative
denominazioni  facendo riferimento ai contenuti didattico-scientifici
dei raggruppamenti indicati  nell'ordinamento  didattico.  In  attesa
della definizione dei settori scientifico-disciplinari previsti dalla
legge  n. 341/1990, i raggruppamenti sono quelli indicati dal decreto
ministeriale del 28 luglio 1990 pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale
n.  70-  bis  del  4  settembre  1990  (concorso  pubblico a posti di
professore universitario di ruolo, fascia degli associati);
    c) ripartisce il monte ore di ciascuna area fra le annualita' che
vi afferiscono, precisando per ogni corso la frazione destinata  alle
attivita' teorico-pratiche;
    d)  fissa la frazione temporale delle discipline afferenti ad una
medesima annualita' integrata;
    e) indica le annualita' di cui lo studente dovra'  aver  ottenuto
l'attestazione  di  frequenza e superato il relativo esame al fine di
ottenere l'iscrizione all'anno di corso successivo e precisa altresi'
le eventuali propedeuticita' degli esami di profitto.
                            D o c e n z a
  Art. 185. - La copertura dei moduli didattici attivati e' affidata,
nel rispetto delle  leggi  vigenti,  dal  consiglio  di  facolta'  ai
professori  di  ruolo  dello  stesso  gruppo disciplinare o di gruppo
ritenuto dalla facolta' affine, ovvero per affidamento o supplenza  a
professore   di   ruolo  o  ricercatore  confermato.  Per  realizzare
un'efficace  attivita'  didattica,  con  adeguata   assistenza   agli
studenti,  la  singola  classe  di  insegnamento  avra'  un numero di
studenti iscritti non superiore, di norma, alle cento unita'.
  Al fine di facilitare il ricorso ad esperienze  e  professionalita'
esterne  il  corso  di  insegnamento  potra'  comprendere  moduli  da
affidare a professori a contratto, con le  modalita'  previste  dalle
norme vigenti.
               Articolazione del diploma universitario
                       in produzioni vegetali
  Art. 186.
1. FORMAZIONE DI BASE COMUNE (500 ore).
  Aree  disciplinari  obbligatorie,  numero  minimo di ore, obiettivi
didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti.
Area 1 - Matematica (100 ore).
  Lo studente deve acquisire i concetti base dell'analisi matematica.
  Deve  inoltre  impadronirsi  delle   nozioni   di   calcolo   della
probabilita'   e   statistica  sviluppando  i  concetti  di  fenomeno
aleatorio e le relative metodologie di studio.
  Deve infine acquisire nozioni generali  di  informatica  ed  essere
avviato all'uso dei calcolatori.
  Raggruppamenti  disciplinari:  A021,  A022, A023, A041, A042, I250,
P041.
Area 2 - Fisica (50 ore).
  Lo studente deve acquisire le nozioni fondamentali della fisica che
sono  alla  base  della  comprensione   dei   processi   naturali   e
tecnologici. In particolare deve svolgere in modo piu' approfondito i
capitoli della metrologia, meccanica, energetica ed elettricita'.
  Devono  essere,  infine,  fornite le nozioni fondamentali di fisica
atomica.
  Raggruppamenti disciplinari: B011, B012.
Area 3 - Chimica (100 ore).
  Lo studente deve acquisire la conoscenza  delle  relazioni  tra  la
struttura  atomica  e  le  proprieta'  degli  elementi, la natura dei
legami chimici, le relazioni fra struttura  molecolare  e  proprieta'
per  le  diverse  classi  di  composti  della  chimica  inorganica  e
organica, le  leggi  che  regolano  le  trasformazioni  delle  specie
chimiche.
  Lo  studente  deve  inoltre acquisire nozioni di base della chimica
analitica e una generale iniziale formazione al lavoro  analitico  di
laboratorio.
  Raggruppamenti disciplinari: C011, C031, C020, C032, C050, G051.
 Area 4 - Biochimica applicata (50 ore).
  Lo   studente   deve  acquisire  le  basi  della  conoscenza  delle
principali  molecole  di  interesse  biologico   e   dei   meccanismi
molecolari  dei  fenomeni biologici. Egli dovra' apprendere quindi il
funzionamento dei principali cicli metabolici relativi al  suolo,  ai
microrganismi ed alle piante.
  Raggruppamenti disciplinari: E051, E042, G051, E012.
Area 5 - Biologia generale e applicata (100 ore).
  Lo  studente  deve acquisire i concetti fondamentali della biologia
attraverso  uno  studio  morfologico,  fisiologico  e  genetico   dei
vegetali.  Egli  dovra'  inoltre  conoscere  i  principi fondamentali
dell'ecologia e  delle  relazioni  filogenetiche  tra  gli  organismi
vegetali.
  Raggruppamenti  disciplinari:  E051,  E012, E033, E031, E011, G025,
E042, G021, G022, G023.
Area 6 - Economia generale e applicata (100 ore).
  Lo studente deve acquisire  la  conoscenza  di  base  dell'economia
delle  produzioni  agricole, con particolare riferimento agli aspetti
organizzativi e gestionali della azienda di produzione agraria.  Deve
inoltre  acquisire  conoscenze di base di contabilita' aziendale e di
economia di mercato dei prodotti vegetali e dei loro derivati.
  Raggruppamenti disciplinari: G010, P0112.
2. FORMAZIONE PROFESSIONALE DI BASE (400 ore).
  Aree disciplinari obbligatorie, numero  minimo  di  ore,  obiettivi
didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti.
Area 7 - Agronomia e produzioni vegetali (150 ore).
  Lo  studente  deve acquisire una conoscenza complessiva del sistema
suolo-pianta-atmosfera e dei componenti e fattori che ne condizionano
il funzionamento.
  Dovranno essere fornite le conoscenze essenziali relative all'agro-
ecosistema ed ai sistemi colturali che sono in grado  di  finalizzare
il  funzionamento  a scopi produttivi nel rispetto e nella tutela del
sistema stesso.
  Lo  studente  dovra'  inoltre  acquisire  i  concetti  generali   e
fondamentali relativi alla tecnologia delle coltivazioni.
  Raggruppamenti disciplinari: G021, G022, G023.
Area 8 - Genetica agraria (50 ore).
  Lo studente dovra' acquisire le conoscenze relative alle basi della
variabilita'   genetica  in  collegamento  con  la  conservazione  ed
utilizzazione del germoplasma.
  Dovra' inoltre acquisire i principi fondamentali del  miglioramento
genetico dei vegetali.
  Raggruppamenti disciplinari: G025.
Area 9 - Difesa delle colture (50 ore).
  Lo  studente  deve acquisire una conoscenza essenziale dei rapporti
fra agente dannoso e piante agrarie.
  Egli  dovra'  essere  introdotto  alla  comprensione  dei   criteri
integrati di lotta preventiva e curativa, inclusa la lotta biologica,
le  loro  relazioni  con  l'attivita'  produttiva, le caratteristiche
igienico-sanitarie dei prodotti e la salvaguardia dell'ambiente.
  Raggruppamenti disciplinari: G041, G042.
Area 10 - Chimica agraria (50 ore).
  Lo studente deve conoscere il sistema suolo-pianta per gli  aspetti
chimico-fisici,  biochimici  e  fisiologici  relativi  ai  flussi  di
materia  e  di  energia  che  ne  determinano  il  funzionamento.  In
particolare   dovra'   comprendere   gli   aspetti  essenziali  della
fertilita' dei suoli, della nutrizione delle piante  e  dei  processi
metabolici  connessi. Lo studente dovra' anche conoscere i fattori di
alterazione dell'equilibrio naturale del sitema.
  Raggruppamenti disciplinari: G051.
Area 11 - Microbiologia applicata (50 ore).
  Lo studente deve acquisire nozioni  di  microbiologia  agraria  con
particolare  riguardo ai temi dell'ecologia microbica e del ruolo dei
microrganismi sull'equilibrio del  sistema  suolo-pianta  (fertilita'
del   suolo,   degradazione   dei   materiali   organici,  fissazione
simbiontica     dell'azoto,     meccanismi     microbiologici      di
decontaminazione).
  Devono essere sviluppati anche i temi della selezione, competizione
e  attivita'  antibiotica anche nei riflessi della lotta biologica ai
parassiti delle piante.
  Raggruppamenti disciplinari: G052.
Area 12 - Ingegneria agraria (50 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire   i   principi   fondamentali   della
meccanizzazione  delle  attivita'  agricole  con particolare riguardo
alle colture erbacee ed arboree. Egli dovra'  inoltre  conoscere  gli
aspetti  essenziali  della  gestione  delle acque ed in particolare i
principi dell'irrigazione e del drenaggio.
  Raggruppamenti disciplinari: G031, G032.
3. FORMAZIONE PROFESSIONALE SPECIFICA.
Orientamento in tecnica vivaistica.
  Nell'ambito del diploma universitario in "produzioni vegetali",  e'
istituito l'orientamento in "tecnica vivaistica".
  Il  diploma  in  produzioni  vegetali  con  orientamento in tecnica
vivaistica ha il compito di preparare personale  con  competenze  nel
settore  della  produzione  vivaistica  per scopi agricoli forestali,
ornamentali, del paesaggio e del verde urbano.
  Oltre alle aree  disciplinari  obbligatorie  vanno  considerate  le
seguenti   aree  disciplinari  volte  alla  formazione  professionale
specifica.
 Area 13 - Economia applicata (50 ore).
  Lo studente deve approfondire l'analisi del sistema agri-business e
il posizionamento del settore  vivaistico,  sviluppare  l'analisi  di
sistemi  distributivi,  delle  strutture  Pi  commercializzazione dei
flussi  commerciali  e   del   consumo   a   livello   nazionale   ed
internazionale,  deve  conoscere strategie di impresa, di territorio,
di marketing con particolare approfondimento applicativo su un  piano
marketing.
  Deve   possedere   conoscenze   sulla   legislazione  ad  interesse
vivaistico sia per la produzione che per il commercio.
  Raggruppamenti: G010, N012.
Area 14 - Coltivazioni (250 ore).
  Lo studente deve acquisire conoscenze specifiche nel settore  della
coltivazione  delle  piante  da  frutto, da legno ed ornamentali, del
settore ortofloricolo e delle colture protette.
  Per ogni specie o raggruppamento di specie dovranno essere note  le
esigenze  fondamentali  le tecniche colturali e la auxologia, saranno
individuate le maggiori problematiche nella produzione in vivaio.
  Lo studente inoltre  dovra'  essere  in  grado  di  riconoscere  le
principali specie coltivate.
  Raggruppamenti: G022, G023, G024.
Area 15 - Verde pubblico e urbano (150 ore).
  Lo  studente  deve  trovare  i  riferimenti per la preparazione del
materiale vegetale e l'impianto di parchi,  giardini,  verde  ad  uso
pubblico e sportivo, verde funzionale, mirati soprattutto ai mezzi di
produzione ed alle esigenze per la messa in opera.
  Dovra'  essere  formato  inoltre  sui  poblemi  di  inventario e di
gestione delle suddette  tipologie  per  collaborare  nella  fase  di
pianificazione;  infine  dovra'  avere  nozione  delle  problematiche
dell'urban forestry e delle principali linee di attuazione.
  Raggruppamenti: G022, G023, G024.
Area 16 - Tecnica vivaistica (200 ore).
  Lo studente deve acquisire conoscenze specifiche sulla fisiologia e
la  tecnica  della  propagazione agamica delle piante con particolare
riferimento alle tecniche in vitro; analogamente sara'  dato  rilievo
alle  basi  fisiologiche  ed  alle  tecniche di produzione dei semi e
delle sementi e del loro controllo.
  Dovra'  inoltre  acquisire  le  conoscenze  per  l'allevamento   in
contenitori,  l'uso  dei  substrati  e  le integrazioni nutritive; il
problema delle piante madri e quello delle risorse  genetiche  dovra'
essere adeguatamente sviluppato.
  Le   tecniche   suddette   saranno   integrate   nel  funzionamento
dell'azienda-vivaio inteso come successione organica e  razionale  di
operazioni.
  Raggruppamenti: G022, G023, G024.
 Area 17 - Impiantistica vivaistica (50 ore).
  Lo  studente  deve acquisire le conoscenze essenziali riguardo alla
progettazione e costruzione delle serre e  delle  strutture  edilizie
legate  alla propagazione, nonche' sull'impiantistica utilizzabile in
serra,  nelle  diverse  sezioni  del  vivaio,  fino  alla   fase   di
commercializzazione,  sul  funzionamento  degli impianti in relazione
alle varie tecniche di propagazione ed apprendere alcune  nozioni  di
intervento e cura.
  Raggruppamenti: G031, G032.
Tirocinio.
  Il  tirocinio, che si svolge sotto la guida di un docente, consiste
in un lavoro  originale  relativo  alla  tecnica  colturale  od  alla
sperimentazione.
               Articolazione del diploma universitario
                        in produzione animali
  Art. 187.
1. FORMAZIONE DI BASE COMUNE (500 ore).
  Aree  disciplinari  obbligatorie,  numero  minimo di ore, obiettivi
didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti.
Area 1 - Matematica (100 ore).
  Lo studente deve acquisire i concetti base dell'analisi matematica.
  Deve  inoltre  impadronirsi  delle   nozioni   di   calcolo   della
probabilita'   e   statistica  sviluppando  i  concetti  di  fenomeno
aleatorio e le relative metodologie di studio.
  Deve infine acquisire nozioni generali  di  informatica  ed  essere
avviato all'uso dei calcolatori.
  Raggruppamenti  disciplinari:  A021,  A022, A023, A041, A042, I250,
P041.
Area 2 - Fisica (50 ore).
  Lo studente deve acquisire le nozioni fondamentali della fisica che
sono  alla  base  della  comprensione   dei   processi   naturali   e
tecnologici. In particolare deve svolgere in modo piu' approfondito i
capitoli  della  metrologia,  meccanica,  energetica ed elettricita'.
Devono essere, infine, fornite  le  nozioni  fondamentali  di  fisica
atomica.
  Raggruppamenti disciplinari: B011, B012.
Area 3 - Chimica (100 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  la conoscenza delle relazioni tra la
struttura atomica e le  proprieta'  degli  elementi,  la  natura  dei
legami  chimici,  le  relazioni fra struttura molecolare e proprieta'
per le diverse classi di composti della chimica inorganica, le  leggi
che regolano le trasformazioni delle specie chimiche.
  Lo  studente  deve  inoltre acquisire nozioni di base della chimica
analitica e una generale iniziale formazione al lavoro  analitico  di
laboratorio.
  Raggruppamenti  disciplinari:  C011,  C031, C020, C050, E051, G051,
F350.
 Area 4 - Biochimica applicata (50 ore).
  Lo studente deve  acquisire  i  concetti  di  base  delle  funzioni
biologiche delle proteine, dei glucidi e dei lipidi, dell'enzimologia
e  delle  vie  metaboliche  dei  principi  organici ed inorganici nei
microrganismi e negli animali.
  Raggruppamenti disciplinari: E051, E042, G051, E012, E052, F350.
Area 5 - Biologia, morfologia e fisiologia degli animali
  (100 ore).
  Lo studente deve acquisire i concetti fondamentali  della  biologia
attraverso  uno  studio  morfologico,  fisiologico  e  genetico degli
animali. Egli dovra' inoltre conoscere i principi fondamentali  delle
relazioni filogenetiche tra gli organismi animali.
  Raggruppamenti disciplinari: E033, E031, E021, G060, F301, F302.
Area 6 - Economia generale e applicata (100 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  la  conoscenza di base dell'economia
delle  produzioni  zootecniche,  con  particolare  riferimento   agli
aspetti   organizzativi   e  gestionali  dell'azienda  di  produzione
zootecnica.
  Deve inoltre acquisire conoscenze di base di contabilita' aziendale
e di economia di mercato dei prodotti zootecnici e dei loro derivati.
  Raggruppamenti disciplinari: G010, P0112.
2. FORMAZIONE PROFESSIONALE DI BASE (400 ore).
  Are disciplinari obbligatorie,  numero  minimo  di  ore,  obiettivi
didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti.
Area 7 - Agronomia e produzioni vegetali (50 ore).
  Lo  studente  deve acquisire una conoscenza complessiva del sistema
suolo-pianta-atmosfera e dei componenti e fattori che ne condizionano
il funzionamento e la produttivita'.
  Lo  studente  dovra'  inoltre  acquisire  i  concetti  generali   e
fondamentali    relativi    alla   tecnologia   delle   coltivazioni,
particolarmente per quelle destinate all'alimentazione zootecnica.
  Raggruppamenti disciplinari: G021, G022, G023.
Area 8 - Microbiologia applicata (50 ore).
  Lo studente deve acquisire sia nozioni di microbiologia industriale
applicata alle trasformazioni dei prodotti, sia nozioni  relative  al
controllo   e   all'igiene.   Per   quest'ultimo  aspetto  verra'  in
particolare   sviluppato   il   concetto   di    prevenzione    delle
contaminazioni  e acquisire competenze di analisi del rischio (HACCP:
Hazard  Analysis  Critical  Control   Point),   in   una   necessaria
integrazione  di  competenze  di  microbiologia, igiene, tecnologia e
legislazione.
  Raggruppamenti disciplinari: G052, F312, F321.
 Area 9 - Tecnologie alimentari (50 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  i  principi  delle   tecnologie   di
conservazione  e trasformazione dei prodotti di origine animale. Deve
acquisire inoltre una  visione  integrata  dei  processi  tecnologici
considerando  i  problemi  di  approvvigionamento,  di  marketing, di
gestione e controllo della qualita'.
  Raggruppamenti disciplinari: G052, G080.
Area 10 - Ingegneria agraria (50 ore).
  Lo  studente  deve  dimostrare di aver acquisito i concetti di base
sul  funzionamento  delle  attrezzature  utilizzate  nell'allevamento
animale. Dovra' inoltre conoscere i problemi dell'edilizia zootecnica
in   relazione  alle  condizioni  ambientali  e  alle  tecnologie  di
trattamento e depurazione dei rifiuti organici.
  Raggruppamenti disciplinari: G031, G032.
Area 11 - Produzioni animali (150 ore).
  Lo studente dovra' acquisire i fondamenti della  genetica  e  della
nutrizione e alimentazione animale.
  Egli  dovra'  inoltre acquisire le nozioni relative alle tecnologie
di allevamento con una visione generale ed integrata dei problemi  di
logistica, etologia, fisioclimatologia ed igiene zootecnica.
  Fin  dal corso generale verranno introdotti con esemplificazioni ed
esercitazioni pratiche i concetti e problemi specifici del settore di
orientamento.
  Raggruppamenti disciplinari: G060.
Area 12 - Ingiene degli allevamenti (50 ore).
  Lo studente dovra' dimostrare di conoscere i principali fattori che
condizionano la salute  animale  e  le  misure  di  profilassi  delle
malattie infettive, infestive e metaboliche.
  Raggruppamenti disciplinari: F311, F321, F322, F332, F312.
3. FORMAZIONE PROFESSIONALE SPECIFICA.
Orientamento in tecnica faunistica.
  Nell'ambito  del  diploma  universitario in "produzioni animali" e'
istituito l'orientamento in "tecnica faunistica".
  Il diploma  in  produzioni  animali  con  orientamento  in  tecnica
faunistica  ha  il  compito di preparare personale con competenze nel
settore delle produzioni faunistiche per la produzione  della  carne,
l'esercizio venatorio, l'allevamento dei riproduttori e l'allevamento
di soggetti da ripopolamento.
  Oltre  alle  aree  disciplinari  obbligatorie  vanno considerate le
seguenti aree disciplinari e ulteriori ore di  approfondimento  volte
alla formazione professionale specifica.
 Area 13 - Anatomia e fisiologia degli animali di interesse
  faunistico (100 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire conoscenze generali sulla morfologia,
l'anatomia e fisiologia dei mammiferi e degli uccelli  con  specifici
riferimenti  alle  specie di interesse faunistico e venatorio, per le
quali  dovranno  essere  particolarmente  approfondite   le   nozioni
riguardanti la fisiologia della nutrizione e della riproduzione.
  Raggruppamenti disciplinari: F301, F302, G060.
Area 14 - Biologia vegetale (50 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  conoscenze  sulle peculiarita' della
cellula vegetale, sull'anatomia, morfologia e fisiologia delle piante
superiori, con particolare riferimento alle specie pabulari spontanee
presenti nel nostro paese e interessanti  per  l'alimentazione  della
fauna selvatica.
  Dovra'   inoltre   acquisire  conoscenze  sulla  sistematica  delle
principali famiglie botaniche italiane.
  Raggruppamenti disciplinari: E011, E012.
Area 15 - Legislazione e diritto (50 ore).
  Lo  studente deve acquisire i principi generali del diritto agrario
e della legislazione in materia ambientale faunistica e venatoria.
  Raggruppamenti disciplinari: N012, G010.
Area 16 - Genio rurale e progettazione (50 ore).
  Lo studente deve acquisire specifiche conoscenze nei settori  delle
costruzioni   per   le  diverse  forme  di  allevamento  della  fauna
selvatica, delle attrezzature e degli impianti per la gestione  della
stessa  e  della  progettazione  di  aziende faunistiche intensive ed
estensive.
  Raggruppamenti disciplinari: G031, G032.
Area 17 - Sanita' animale (50 ore).
  Lo studente deve acquisire conoscenze sulle piu'  diffuse  malattie
infettive  e  parassitarie  della fauna selvatica e sulle tecniche di
profilassi e di terapia delle stesse.
  Dovra' inoltre approfondire le conoscenze  sulla  fisiologia  della
riproduzione  e sulle principali patologie legate alla sfera sessuale
di questi animali.
  Raggruppamenti disciplinari: F311, F321, F322, F331, F332, F342.
Area 18 - Produzioni vegetali (50 ore).
  Lo studente deve acquisire conoscenze  sulle  coltivazioni  erbacee
utilizzabili  nell'allevamento  intensivo  o nella gestione estensiva
della fauna selvatica.
  Raggruppamenti disciplinari: G021.
Area 19 - Gestione aziendale (50 ore).
  Lo  studente  deve  approfondire  gli  aspetti  gestionali   e   di
contabilita'  delle  aziende  di  interesse faunistico e venatorio ed
acquisire gli elementi necessari per la progettazione delle stesse.
  Raggruppamenti disciplinari: G010.
 Area 20 - Suolo (50 ore).
  Lo studente deve acquisire i principi fondamentali di  pedologia  e
di  difesa  del  suolo,  con  particolare  riferimento  agli ambienti
forestali ed alle zone collinari del nostro Paese.
  Raggruppamenti disciplinari: D022.
Area 21 - Assestamento e selvicoltura (100 ore).
  Lo studente deve  acquisire  i  fondamenti  di  selvicoltura  e  di
assestamento  forestale,  conoscenze  per la gestione integrata delle
fitocenosi forestali in presenza di fauna selvatica e i  principi  di
fitopatologia e difesa delle piante agrarie e forestali.
  Raggruppamenti disciplinari: G024, G041, G042.
Area 22 - Zootecnica (150 ore).
  Lo   studente   deve  acquisire  conoscenze  sulle  caratteristiche
nutritive dell'offerta pabulare spontanea utilizzabile dalle  diverse
specie di selvaggina, sulla valutazione zootecnica delle stesse e sui
diversi   modelli   di   gestione  estensiva  o  semiestensiva  e  di
allevamento  intensivo   della   fauna   selvatica   finalizzati   al
riequilibrio  ambientale,  alle produzioni della carne, delle pelli e
dei trofei, al ripopolamento e al turismo venatorio e non venatorio.
  Raggruppamenti disciplinari: G060.
Tirocinio.
  Il tirocinio, che si svolge sotto la guida di un docente,  consiste
in   un  lavoro  originale  relativo  alla  tecnica  faunistica  o  a
sperimentazioni su argomenti riguardanti  la  gestione  l'allevamento
della fauna selvatica.
Norme transitorie.
  Gli  studenti  iscritti  alla  scuola  diretta  a  fini speciali in
"tecnica faunistica" potranno essere ammessi all'anno di corso di di-
ploma corrispondente alla preparazione conseguita, previa valutazione
da parte di una commissione designata dal consiglio di  facolta'  dei
corsi frequentati e degli esami sostenuti.
               Articolazione del diploma universitario
                      in tecnologie alimentari
  Art. 188.
1. FORMAZIONE DI BASE COMUNE (500 ore).
  Aree  disciplinari  obbligatorie,  numero  minimo di ore, obiettivi
didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti.
Area 1 - Matematica (100 ore).
  Lo studente deve acquisire i concetti base dell'analisi matematica,
del calcolo differenziale e integrale,  dell'algebra  lineare  e  del
calcolo  vettoriale.  Egli  deve  inoltre  acquisire  i concetti base
dell'analisi statistica con lo studio delle leggi della probabilita',
la valutazione dei parametri di popolazioni e campioni e  la  ricerca
di  correlazioni  fra dati in sistemi uni e multivariati. Lo studente
deve infine acquisire  nozioni  generali  di  informatica  ed  essere
avviato all'uso dei calcolatori.
  Raggruppamenti  disciplinari:  A021,  A022, A023, A041, A042, I250,
P041.
 Area 2 - Fisica (50 ore).
  Lo studente deve acquisire le nozioni fondamentali della fisica che
sono  alla  base  della  comprensione   dei   processi   naturali   e
tecnologici.
  In  particolare  deve svolgere in modo piu' approfondito i capitoli
della metrologia, meccanica, energetica ed elettricita'.
  Devono essere, infine, fornite le nozioni  fondamentali  di  fisica
atomica.
  Raggruppamenti disciplinari: B011, B012.
Area 3 - Chimica (100 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  la conoscenza delle relazioni tra la
struttura atomica e le  proprieta'  degli  elementi,  la  natura  dei
legami  chimici,  le  relazioni fra struttura molecolare e proprieta'
per  le  diverse  classi  di  composti  della  chimica  inorganica  e
organica,  le  leggi  che  regolano  le  trasformazioni  delle specie
chimiche.
  Lo studente deve inoltre acquisire nozioni di  base  della  chimica
analitica  e  una generale iniziale formazione al lavoro analitico di
laboratorio.
  Raggruppamenti disciplinari: C011, C031, C020, C032, C050, G051.
Area 4 - Chimica fisica (50 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  le  conoscenze  fondamentali   della
termodinamica;  deve  conoscere  il  significato  delle  grandezze  e
funzioni utilizzate per caratterizzare lo stato di un sistema.
  Deve conoscere le teorie cinetiche delle reazioni  chimiche  e  dei
fenomeni biochimici coinvolti nella trasformazione degli alimenti.
  Deve  conoscere  infine le proprieta' e i comportamenti dei sistemi
chimico-fisici rilevanti per le tecnologie alimentari come  colloidi,
emulsioni, gel, ecc.
  Raggruppamenti disciplinari: G020.
Area 5 - Biochimica applicata (50 ore).
  Lo  studente deve acquisire la conoscenza dei meccanismi molecolari
dei fenomeni  biologici,  con  particolare  riferimento  ai  processi
fermentativi   e   alla   fisiologia   della  post-raccolta  e  post-
macellazione.
  Deve  inoltre  approfondire la conoscenza dei meccanismi molecolari
di trasformazione  e  alterazione  dei  prodotti  in  conseguenza  di
variazioni   del  contenuto  termico  e  in  funzione  delle  diverse
possibili condizioni del mezzo.
  Raggruppamenti disciplinari: E051, E042, G051, E012.
Area 6 - Biologia generale e applicata (50 ore).
  Lo studente deve acquisire i concetti fondamentali  della  biologia
attraverso  uno  studio  morfologico,  fisiologico  e  genetico delle
cellule microbiche, vegetali e animali.
  Tale studio comprendera' anche nozioni sulle interazioni cellulari,
i riconoscimenti, le comunicazioni e i fenomeni di membrana.
  Raggruppamenti disciplinari: E051, E012, E031,  E011,  G025,  E033,
E042, G021, G022, G023, E021, E022, G060.
 Area 7 - Economia generale e applicata (100 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire le conoscenze di base dell'economia e
dei sistemi organizzativi dell'impresa alimentare nonche' i  principi
e  le  tecniche  della  contabilita'  e del controllo aziendale. Deve
acquisire inoltre le conoscenze fondamentali  relative  al  marketing
dei prodotti.
  Raggruppamenti disciplinari: G010, I270, P021, P023.
2. FORMAZIONE PROFESSIONALE DI BASE (400 ore).
  Aree  disciplinari  obbligatorie,  numero  minimo di ore, obiettivi
didattici e raggruppamenti disciplinari attinenti.
Area 8 - Produzioni vegetali e/o animali (50 ore).
  Con  questi  corsi,  offerti  in  alternativa   a   seconda   degli
orientamenti  e del loro riferimento a prodotti di origine vegetale o
animale, lo studente deve acquisire una conoscenza non dettagliata ma
sistemica di tecniche, problemi, limiti e tendenze di sviluppo  delle
produzioni  primarie. Deve acquisire in questo corso nozioni generali
riguardanti le tecniche di coltivazione o di allevamento e  coglierne
in  particolare  gli  effetti  sulla  qualita'  delle  materie  prime
alimentari.
  Raggruppamenti disciplinari: G021, G022, G023, G060.
Area 9 - Microbiologia applicata (100 ore).
  Lo studente deve acquisire la conoscenza delle specie microbiche di
interesse industriale e alimentare.
  Deve inoltre acquisire i principi  della  moltiplicazione  e  delle
attivita' microbiche in sistemi controllati.
  Devono  essere  gettate in questo corso le basi per lo studio della
microbiologia alimentare, delle interazioni microrganismi-prodotto  e
microrganismi-processo  e dei sistemi HACCP (Hazard Analysis Critical
Control Point), di prevenzione delle contaminazioni microbiche.
  Raggruppamenti disciplinari: G052, F312.
Area 10 - Tecnologie alimentari (100 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  la  conoscenza  dei  principi  delle
tecnologie   alimentari   per   essere   in   grado   di   descrivere
quantitativamente un  processo  in  termini  di  bilancio  materiale,
bilancio  energetico  e  relazioni  cinetiche.  Dopo  una prima parte
dedicata allo studio dei fenomeni di trasporto (di materia, calore  e
quantita' di moto) lo studente deve svolgere un appropriato programma
teorico-pratico sulle operazioni unitarie della tecnologia alimentare
che  sono  piu'  importanti  ai  fini  della  formazione specifica di
orientamento.
  Raggruppamenti disciplinari: G052.
Area 11 - Ingegneria alimentare (50 ore).
  Lo   studente   deve  acquisire  nozioni  di  ingegneria  meccanica
pertinenti con le tecnologie tipiche del settore di orientamento.
  Il corso e' dedicato alla conoscenza degli impianti con particolare
riferimento ai problemi di automazione, controllo e manutenzione.
  Lo studente dovra' inoltre acquisire nozioni sulla  gestione  degli
impianti  deputati  alla  produzione  e  distribuzione  di  fluidi di
servizio e di energia elettrica.
  Dovra' essere in grado  di  valutare  i  consumi  energetici  e  di
proporre interventi di risparmio energetico.
  Raggruppamenti disciplinari: G031, G032.
Area 12 - Legislazione alimentare (50 ore).
  Lo studente deve acquisire nozioni di diritto di carattere generale
e  specifico  con lo scopo di familiarizzarsi con il linguaggio ed il
metodo, con la ricerca e il confronto  delle  fonti  (internazionali,
nazionali,  regionali).  Deve essere avviato in questa fase di studio
dei testi legislativi  che  riguardano  il  settore  dello  specifico
orientamento del diploma universitario.
  Raggruppamenti disciplinari: N012, N021, N050.
Area 13 - Alimentazione e nutrizione umana (50 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  i  principi  della  filosofia  della
nutrizione in relazione all'organismo sano nonche' i fondamenti della
dietologia.
  Egli deve anche acquisire una conoscenza degli alimenti  dal  punto
di  vista  degli  apporti  di  nutrienti e antinutrienti ed essere in
grado di impostare la loro valutazione nutrizionale.
  Raggruppamenti disciplinari: E060, F302.
3. FORMAZIONE PROFESSIONALE SPECIFICA.
  Nell'ambito del diploma universitario in tecnologie  alimentari  e'
istituito l'orientamento in viticoltura ed enologia.
  Il  diploma ha il compito di preparare personale con competenze nel
settore vitivinicolo idonee alla qualifica professionale  di  enologo
secondo il disposto di legge (10 aprile 1991, n. 129).
Area 14 - Viticoltura (250 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire  nozioni  di  fisiologia, morfologia,
genetica, tecnica colturale e difesa della vite, non solo  dal  punto
di  vista  agronomico  produttivo,  ma  soprattutto nella prospettiva
della destinazione dell'uva alla trasformazione.
  Raggruppamenti disciplinari: G021, G022, G025,  G041,  G042,  G032,
G051.
Area 15 - Enologia (200 ore).
  Le materie che confluiscono in quest'area forniscono allo studente,
oltre  a  delle  nozioni  di  base  di chimica e di microbiologia, le
nozioni specialistiche  applicative  per  la  corretta  elaborazione,
stabilizzazione  e  conservazione  dei prodotti enologici, incluse le
conoscenze relative alle macchine ed agli impianti e ai problemi  dei
reflui.
  Raggruppamenti disciplinari: G052, G032, G031, E051.
 Area 16 - Controllo e gestione della qualita' nell'industria
   enologica (150 ore).
  Parte  essenziale  della  formazione  dell'enologo e' la conoscenza
delle procedure di controllo  biologico,  chimico,  microbiologico  e
sensoriale  delle  materie  prime  e  dei prodotti di trasformazione.
Queste competenze devono essere  integrate  con  quelle  relative  al
controllo dei processi, degli impianti, delle strutture, delle proce-
dure  e  del  personale  per  la  gestione  dei  sistemi  di qualita'
aziendale.
  Raggruppamenti disciplinari: G052, G032, G022, G090, E051.
Area 17 - Elementi di informatica (50 ore).
  La  gestione  della  produzione  primaria  viticola  e  della   sua
trasformazione,   come   pure   della   distribuzione  del  prodotto,
richiedono competenze di  elaborazione  e  gestione  dei  dati  e  di
conduzione  dei  processi  assistita  da  calcolatore.  Le necessarie
cognizioni dovranno essere  fornite  da  un  corso  specialistico  di
informatica mirato a queste applicazioni.
  Raggruppamenti disciplinari: I250, G032.
Area 18 - Lingua straniera (50 ore).
  Si  ritiene  indispensabile  fornire al futuro Enologo una adeguata
conoscenza di almeno una delle lingue piu' diffuse,  rispettivamente,
nei Paesi produttori di piu' ricca tradizione ed in quelli delle aree
di  mercato  piu' significative per i prodotti vitivinicoli, quali il
francese, l'inglese ed il tedesco.
  Raggruppamenti disciplinari: L182, L183, L192.
Tirocinio.
  Il tirocinio, della durata di 200 ore, consiste nella  preparazione
di   un   lavoro   sperimentale   su  argomenti  pertinenti  le  aree
dell'enologia e del controllo  e  della  gestione  della  qualita'  e
richiedera'  un  periodo  di  frequenza  in una azienda o istituto di
insegnamento e  ricerca  specializzato  nel  settore  viticoltura  ed
enologia.
  Il  presente  decreto  rettorale  sara'  pubblicato  nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana.
   Firenze, 1› settembre 1992
                                                Il pro-rettore: ZAMPI